• Orari di apertura: Lunedì-Venerdì 9:00 – 19:30 | Sabato 9:00 – 13:30 | Sabato 9:00 – 13:30 | 16:00 – 19:30

Corso di Psicologia Giuridica

1.990,00

Nel corso degli anni si è sempre più consolidato il rapporto tra psicologia e legge. Attraverso questo Master vengono forniti ai partecipanti gli strumenti per raggiungere una conoscenza di base sulle principali teorie psicologiche che trovano maggiore impiego nel mondo del diritto (penale, civile, minorile), di spiegare la terminologia e i concetti normalmente usati negli elaborati peritali, di capire in che modo e attraverso quali meccanismi il sapere psicologico si integra con quello giuridico.

Contatti

Telefono: 06 85 43 527
Email: direzione@cenpis.it

Descrizione

Descrizione

Giurisprudenza e Psicologia di fatto sono in armonia da sempre, ancor prima che se ne avesse consapevolezza e si stabilisse una sorta di alleanza. La legge valuta i comportamenti e li disciplina, quindi non può prescindere dall’elemento psicologico cui fa espresso riferimento in certe branche del diritto. Anche quando la Psicologia non era ancora nata come scienza di fatto, in qualche modo era utilizzata. Da sempre i legislatori hanno dovuto considerare il modo di far accettare le le normative proposte o di dissuadere dalla ribellione alle stesse; in qualche modo dovevano interagire psicologicamente per rendere la norma operativa.

A fine 800 la Psicologia inizia tuttavia un percorso di scienza sempre più definita nell’indagine del mondo interiore, spesso sconosciuto, arrivando dove il soggetto non può arrivare, decodificando e dotando di significato i comportamenti umani, fornendo risposte “correttive” sempre più precise. Parallelamente nasce la Criminologia che osserva, cataloga e valuta i comportamenti deviati, tracciando profili psicologici comportamentali con lo scopo di identificare tipologie di criminali ed approntare studi preventivi tendenti ad attivare studi preventivi tendenti ad evitare che il soggetto incappi nelle condizioni che hanno determinato l’attività, anche seriale, criminosa. Nella società moderna Psicologia e Legge appaiono un binomio adeguato e necessario, un gemellaggio oramai inevitabile per quanto auspicato e desiderato.

Obiettivi del corso

Le lezioni di psicologia e di diritto hanno lo scopo di fornire ai partecipanti una conoscenza di base sulle principali teorie psicologiche che trovano maggiore impiego nel mondo del diritto (penale, civile, minorile), di spiegare la terminologia e i concetti normalmente usati negli elaborati peritali, di capire in che modo e attraverso quali meccanismi il sapere psicologico si integra con quello giuridico.

A chi è rivolto

Possono accedere al Master Laureati in Psicologia (con laurea di primo e secondo livello) che vogliono consolidare e approfondire le conoscenze e gli strumenti validi per esercitare la professione nell’ambito della psicologia giuridica.

Requisiti

Possono iscriversi al master i Laureati in Psicologia. Coloro che intendono iscriversi al Master devono inviare alla sede del Centro un curriculum con informazioni dettagliate sulle esperienze formative e professionali svolte. Il curriculum può essere inviato via e-mail . Un’apposita Commissione lo valuterà. L’aspirante Corsista riceverà una comunicazione ufficiale sull’idoneità o meno per l’accesso al Master.

Titolo

A tutti i Corsisti che avranno frequentato almeno l’80% del monte ore delle lezioni in aula sarà rilasciato l’Attestato di partecipazione al Master. Ogni iniziativa proposta dal Centro ai Corsisti del Master prevede il rilascio dell’Attestato di Partecipazione. Per gli iscritti l’esame finale consisterà nella discussione di una tesi, su una tematica di Psicologia giuridica concordata con i docenti, e in una prova scritta. A conclusione del percorso formativo, sarà rilasciato un attestato del master in Psicologia Giuridica nel quale saranno elencate le competenze acquisite.

Sedi e date

Roma, piazza Trasimeno 2. Gennaio 2023, Iscrizione Aperte

Programma

Le lezioni di psicologia e di diritto hanno lo scopo di fornire ai partecipanti una conoscenza di base sulle principali teorie psicologiche che trovano maggiore impiego nel mondo del diritto (penale, civile, minorile), di spiegare la terminologia e i concetti normalmente usati negli elaborati peritali, di capire in che modo e attraverso quali meccanismi il sapere psicologico si integra con quello giuridico.

Il percorso formativo del Master ha le seguenti fasi:

Fondamenti generali di Psicologia Giuridica e Psicodiagnostica clinica e forense

  • Elementi di diritto e Fondamenti di Psicologia Giuridica
  • Ruoli e funzioni del perito, del CTU e del CTP nella normativa vigente e nella prassi psicologico-giuridica
  • La metodologia psicologica e psicodiagnostica: anamnesi, colloquio clinico e test
  • Codice Deontologico degli Psicologi e Linee Guida Deontologiche per lo Psicologo Forense.

Perizia e consulenza nel processo penale

  • Descrizione e utilizzazione dei Test psicodiagnostici
  • Schemi di relazione peritale: stesura e discussione degli elaborati peritali, approfondimento dei criteri di lettura, considerazioni sull’utilizzo dei test e individuazione di altri elementi utili per la comprensione e l’utilizzo dell’elaborato; esercitazioni pratiche su materiale giudiziario
  • Il Rorschach in ambito giuridico
  • La diagnosi di personalità in ambito giuridico
  • I test psicodiagnostici di rilevanza giuridica
  • Valutazioni in psicologia giuridica.

Giustizia minorile e processo penale minorile

  • La devianza: modelli interpretativi
  • La psicologia e la psicopatologia dell’età evolutiva
  • Il minore autore e vittima di reato
  • Imputabilità e capacità di intendere e di volere
  • Psicologia della testimonianza
  • Mediazione penale.

Abuso sessuale di minore

  • Stereotipi e false conoscenze sulla sessualità infantile
  • Il pensiero infantile, i fattori di distorsione del ricordo, effetti sulla testimonianza
  • La ricerca scientifica e le tecniche di esame del minore.

La giustizia civile e la consulenza tecnica

Questo insegnamento, attraverso esercitazioni pratiche su materiale giudiziario, tratterà i temi del diritto di famiglia nell’ottica psicologica e giuridica. Metodologia Psicologica: anamnesi, colloquio clinico e test. Uso dei t est come strumento d’indagine: strumenti psicodiagnostici, Rorschach, MMPI-2, WAIS-R, Bender, Test proiettivi, State Validity Analysis.

La perizia in ambito penale

  • Aspetti procedurali della perizia e della consulenza tecnica d’ufficio
  • Perizia psichiatrica
  • Psicologia della testimonianza
  • Imputabilità e disturbi di personalità
  • Pedofilia, Stupro, Malattie mentali, Alcool, sostanze stupefacenti psicotrope e doping
  • Simulazione di malattia mentale
  • Infanticidio e figlicidio
  • Criminalità minorile.

Elementi di criminologia

  • La criminologia moderna
  • Criminologia e psichiatria forense
  • Criminologia
  • Criminalistica e investigazione: aspetti professionali metodi della criminologia
  • Metodologia dell’Indagine Criminologica Peritale
  • Le teorie criminologiche.

La perizia in ambito civile

  • Invalidità
  • Danno
  • Procedimenti psicologico-forensi riguardanti i minori
  • Etica e deontologia: il segreto professionale
  • Il referto
  • Consenso informato
  • Cartella clinica.

Dinamiche psichiche dell’indiziato teste e dello specialista

  • L’indiziato al processo: fenomeni psicologici da stress che condizionano il corretto andamento dell’interrogatorio
  • Preparazione psicologica del teste all’impatto emotivo del processo;
  • Dinamiche psichiche presenti nel teste e nello specialista di legge durante e prima del processo.

Percorso di potenziamento professionale dentro il master per essere preparati anche psicologicamente alla professione

È previsto un percorso psicologico professionale con un certo numero di incontri personali tenuti da uno specialista.

Fase 1: Il corsista del master effettua prima un test psico-attitudinale e professionale per scoprire il suo talento di base, eventuali ansie da prestazione, paure d’insuccesso, la sua personalità professionale, i suoi punti forti e punti deboli nella futura professione.

Fase 2: Il corsista inizia un percorso dinamico di potenziamento per affrontare i suoi punti deboli. Con una serie di incontri psicologici individuali con un nostro esperto.

Formazione speciale all’inserimento nella professione per imparare a reggere la concorrenza e il confronto con il mercato oggi

È previsto un modulo di formazione speciale con un certo numero di incontri dedicati ad acquisire una tenuta personale idonea a reggere la grossa difficoltà che esiste oggi nell’entrare nello spazio professionale in un mercato ormai molto chiuso che non permette facilmente l’inserimento. Il percorso insegna allo psicologo corsista come muoversi e come reggere il confronto con gli altri.

Modulo Teorico: Analisi del mondo del lavoro oggi con particolare attenzione alla difficoltà di inserimento.

Modulo Pratico: Strategie e metodi all’avanguardia e per affrontare la concorrenza ed il confronto con altri.

Materie

  • Personalità
  • Metodologia
  • Diritto penale
  • Criminologia
  • Psicologia giuridica
  • Diritto civile
  • Giustizia minorile
  • Diritto minorile
  • Diritto
  • Devianza
  • Giustizia civile
  • Psicodiagnostica clinica e forense
  • Psicologia giuridica
  • Giustizia civile

Struttura del Master e metodologia didattica

Il Master ha una durata di 70H e prevede attività formative così distribuite:

  • Basi Teoriche con lezioni in aula di gruppo e approfondimenti a tema scelto dallo studente
  • Esercitazioni pratiche con simulate e modellaggio professionale
  • Stage pratico nel settore legale
  • Supervisione individuale e di gruppo
  • Esame finale.

Il metodo formativo del master è costituito da lezioni d’aula attive, lezione frontale, gruppi di discussione, ricerca, analisi del materiale giudiziario dei casi, lavoro sui casi in tutti gli ambiti tematici del programma, simulate.

Per le particolari competenze richieste viene preferito un approccio pratico orientato all’integrazione sistematica tra lezione frontale, impiego delle tecniche e delle strategie trasmesse con sperimentazione diretta degli allievi e supervisione personalizzata per appropriarsi della professionalità dell’esperto in Psicologia Giuridica.

Il metodo di apprendimento prevalente sarà costituito da simulate e esercitazioni teorico-pratiche integrative delle lezioni unite al modellaggio professionale per verificare punti di forza e di debolezza della propria modalità di approccio con l’utente. In particolare:

  • Studio di casi e simulate
  • Esercitazioni sulle tecniche
  • Analisi di esperienze professionali
  • Discussioni di gruppo.

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Possibilità di collaborazione

Alla fine del Master ai Corsisti più meritevoli sarà proposta la possibilità di possibilità di associarsi al gruppo Cenpis con varie formule diversificate su tutto il territorio nazionale, essendo in programma le aperture di sede presso altre città come Napoli, Milano, Bari, Firenze, Bologna, Genova, Torino, Venezia, Palermo.

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